BRITNEY NON DOVRA' PIU' DEPORRE IN TRIBUNALE

BRITNEY NON DOVRA' PIU' SEDERSI IN TRIBUNALE PER UNA DEPOSIZIONE.

Questo ha stabilito il giudice durante l'udienza che si è tenuta mercoledi 27 Luglio a Los Angeles, negando e rifiutando la mozione di Jamie, il quale chiedeva a Britney di sedersi in tribunale per una deposizione, rispondendo alle domande del suo avvocato.

Mathew Rosengart, ha dichiarato in tribunale che Britney "si sente traumatizzata da ciò che ha passato" e che rispondere alle domande sotto giuramento dell'avvocato di suo padre Jamie Spears, Alex Weingarten, la "ritraumatizzerebbe".

Weingarten ha detto che intende presentare ricorso contro la decisione, dicendo al giudice Brenda Penny che Jamie "è orgoglioso e rimarrà orgoglioso di ciò che ha fatto per, e non per, sua figlia" mentre prestava servizio come suo tutore dall'inizio dell'accordo legale nel febbraio 2008 fino alla sua sospensione a settembre 2021.

Rosengart, un ex procuratore federale, ha affermato che Jamie, si è arricchito con almeno 6 milioni di dollari, soldi che appartenevano a Britney.

Jamie è stato anche accusato di aver spiato Britney, monitorando segretamente il suo cellulare e posizionando un dispositivo di registrazione audio nella sua camera da letto, il quale però, nega di averlo fatto .

Weingarten ha ribattuto che Britney era quella che doveva sedersi per una deposizione, dato che ha fatto accuse schiaccianti su suo padre in tribunale e sui social media.

Ma, come ha sottolineato Rosengart, Britney aveva poche o nessuna informazione da condividere dopo essere stata privata dei suoi diritti personali, medici e finanziari durante i suoi quasi 14 anni di tutela, che è stata istituita dopo aver sopportato una serie di lotte legali sotto gli occhi dell'opinione pubblica.

"Vuole andare avanti con la sua vita, eppure quell'uomo, suo padre, la sua carne e il suo sangue, non vuole", ha detto Rosengart ai giornalisti fuori dal tribunale mercoledì. "L'idea che suo padre - o qualsiasi altro padre - voglia una deposizione molesta per sua figlia... è moralmente abominevole".

All'inizio di questo mese il giudice Penny ha ordinato a Jamie di sedersi per una deposizione entro il 12 agosto e di consegnare tutti i documenti in suo possesso. (Weingarten ha detto mercoledì che è stata scelta una data ma ha preferito non rivelarla in tribunale.)

Durante l'udienza di mercoledì, il giudice ha emesso una sentenza provvisoria secondo cui anche l'ex manager aziendale di Britney, Lou Taylor e la sua assistente/socia della Tri Star Sports & Entertainment Group, Robin Greenhill, saranno chiamate per una deposizione e dovranno consegnare tutti i documenti relativi alla sorveglianza elettronica, in un'udienza prevista per il 24 agosto.

Nel frattempo, un ex dipendente del team di sicurezza di Britney, Alex Vlasov, ha affermato che Greenhill ha aiutato Jamie a sorvegliare e spiare Britney in casa , che un altro degli avvocati di Tri Star, Charles Harder, ha definito "falso".

PageSix - Britney Planet Italia