Il movimento #FREEBRITNEY chiede la fine della conservatorship

I membri del movimento #FreeBritney hanno appena compiuto il passo successivo nel tentativo di far rimuovere Britney Spears dall'attuale tutela che controlla gran parte della sua vita, chiedendo formalmente la fine, in una lettera aperta al suo avvocato.

In una dichiarazione dei leader del movimento, ottenuta da The Blast, i sostenitori del FreeBritney affermano di aver inviato una lettera via e-mail all'avvocato nominato dal tribunale di Britney, Sam Ingham, chiedendo di presentare una petizione al tribunale per porre fine alla tutela.

In questa mail viene spiegato il perchè Britney non ha bisogno di una tutela, come la sue capacità di registrare album, fare apparizioni televisive e non, crescere bambini e mantenere una massiccia residenza a Las Vegas ed esibirsi ogni notte.

Se l'avvocato di Britney ignora la lettera e non riesce a presentare la petizione, il gruppo afferma che chiederà un'indagine sulla tutela a "tutti gli individui che hanno partecipato alla sua creazione e permanenza".

Il movimento #FreeBritney sottolinea il crescente slancio che la situazione ha nel mondo politico, inclusa la nuova proposta di legge (che ogni soggetto sotto conservatorship, possa scegliere un proprio avvocato e non uno imposto dal tribunale).

Due politici hanno usato specificamente Britney come esempio di una persona che è stata messa in una situazione in cui "l' abuso di potere" è stato usato per ottenere il controllo del suo patrimonio.

È interessante notare che la lettera aperta sottolinea anche la recente dichiarazione di Britney sul documentario "Framing Britney Spears" - sostenendo che era imbarazzante e l'ha fatta piangere dopo aver visto alcune parti.

Nella lettera, i sostenitori del #FreeBritney si sono affrettati a sottolineare che l'affermazione era contraddittoria con il suo stesso ragazzo che ha parlato apertamente dei suoi problemi con la tutela.

Dopo l'uscita del documentario, Sam Asghari si è scagliato contro il padre di Britney - Jamie Spears - e i suoi "tentativi di controllare la loro relazione". Inoltre, negli ultimi mesi ha "messo mi piace" a dozzine di post relativi a #FreeBritney sui social media.

Dopo due anni dalla nascita del movimento FreeBritney, i suoi sostenitori e fan stanno finalmente e formalmente chiedendo risposte dal suo team legale.

The Blast

QUI LA LETTERA INVIATA A SAM INGHAM