JAMIE DOVRA' DEPORRE IN TRIBUNALE

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Mercoledi 13 Luglio, si è svolta in tribunale un'udienza, a cui erano presenti l'avvocato di Britney, Rosengart, e l'avvocato di Jamie, Weingarten.

Il giudice Brenda Penny ha stabilito che Jamie Spears , deve partecipare a una deposizione e consegnare tutti i documenti richiesti dal team legale di Britney. Il giudice gli ha ordinato che la deposizione deve avvenire entro i prossimi 30 giorni a Los Angeles, inoltre deve fornire alla corte tutti i documenti relativi alla sorveglianza elettronica. Questa mossa favorisce la cantante e indica che la corte ritiene di avere motivo di indagare ulteriormente sulle accuse scioccanti secondo cui Jamie Spears aveva assunto una società di sicurezza che ha messo sua figlia sotto sorveglianza durante la sua tutela, con accuse di aver monitorato il suo telefono e di aver intercettato la sua camera da letto per registrare le sue conversazioni private.

Prima della decisione del giudice su queste mozioni, l'avvocato di Jamie Spears, Alex Weingarten, ha chiesto al giudice di consentire al suo team di accedere ai documenti legali del team di Britney per prepararsi alla deposizione del suo cliente.

«È una deposizione. Non un'imboscata", ha detto Weingarten in aula, prima che il giudice Penny si pronunciasse contro la sua richiesta.

L'udienza al Los Angeles Superior Courthouse è stata accesa da un acceso dibattito tra Weingarten e l'avvocato di Britney, Mathew Rosengart.

Ancora sul tavolo dopo l'udienza di mercoledì è se Britney dovrà deporre nuovamente in tribunale con il team di suo padre.

Il giudice aveva quasi raggiunto una decisione in merito, dando prima un ordine provvisorio di negare la mozione di Jamie Spears per la deposizione sua figlia, ma poi ha deciso di continuare la mozione, chiedendo agli avvocati di entrambe le parti di presentare le loro argomentazioni alla corte sul motivo per cui Britney dovrebbe o non dovrebbe sedersi per una deposizione.

Il giudice prenderà la decisione definitiva il 27 Luglio.

"Non si siede una vittima per una deposizione da deporre al suo carnefice", ha sostenuto Rosengart in aula, dicendo al giudice che sedersi per una deposizione sarebbe "ritraumatizzante" per Britney.

Il mese scorso, Weingarten ha presentato documenti per conto di Jamie Spears, chiedendo una deposizione di sua figlia , alla luce dei suoi post sui social media. Rosengart ha respinto la richiesta, definendola una "vendetta".

Mercoledì in tribunale, Weingarten ha affermato che far sedere la Spears per una deposizione è normale, dal momento che è una parte nel caso. Rosengart era fermamente in disaccordo, sostenendo che il padre di Britney avrebbe dovuto avere tutte le informazioni di cui aveva bisogno, dato che era lui a gestire la sua tutela e prendere decisioni sulla sua vita.

"La Spears è stata sotto conservatorship per 13 anni gestita da suo padre", ha detto Rosengart al giudice. "Il Sig. Spears è l'individuo che ha documentazione e conoscenza di prima mano... Mr. Spears e la documentazione servono come prova.... La Spears non ha conoscenze o documenti", ha continuato Rosengart, dicendo al giudice di essere la vittima in questa situazione. «Non è lei l'accusatrice. Non è lei l'accusa, la Spears non è un querelante qui. La signora Spears non è un imputato qui".

Rosengart ha detto al giudice che il padre della sua cliente sta solo presentando mozioni per "aumentare le tasse", invece di lasciare che sua figlia "vada avanti con la sua vita".

"Lei è libera, e il signor Spears vuole risucchiarla nella tutela" per "motivi impropri e immorali", ha detto Rosengart.

A un certo punto, implorando il giudice di consentire al suo team di procedere per la deposizione di Britney, Weingarten ha affermato che "purtroppo" ci sono documenti sotto sigillo e "ingiunzioni del tribunale riguardanti" la sorveglianza elettronica. "In base a quello che so", ha detto, "sospetto che la signora Spears sarà un tesoro di informazioni".

Weingarten ha detto che se il giudice decide che Britney non deve sedere per una deposizione, suo padre non avrà la sua "giornata bella in tribunale". L'avvocato ha affermato di essere tenuto a "standard diversi" rispetto alle altre parti nel caso, sulla base di "accuse non provate".

"Apprezzo che sia di moda cestinare Jamie Spears", ha detto Weingarten al giudice "Ma ha dei diritti... In questo paese, sei innocente fino a prova contraria".

“Rimettere una vittima davanti al carnefice. È la cosa sbagliata da fare”, ribatté Rosengart. "Sarebbe sbagliato, se la mia cliente fosse Britney Spears o Jane Doe."

"La semplice deposizione in sé è una molestia", ha detto Rosengart al giudice.

Weingarten non ha parlato con i media dopo l'udienza di mercoledì, ma fuori dal tribunale, Rosengart ha detto ai giornalisti che il suo cliente vuole semplicemente "andare avanti".

"Il Sig. Spears, se ama sua figlia, come dice di amarla, dovrebbe lasciarla in pace", ha detto Rosengart ai giornalisti, tra cui Variety . "Dovrebbe andare avanti con la sua vita, invece di continuare a litigare contro sua figlia".

Variety - Britney Planet Italia